“Sole di Febbraio” di Francesco Pastonchi / Poesia
Sole dipinto su chiazze di neve
di tra gli alberi scarni. Le colline
si piegano soavi ad invocare……..
Sole dipinto su chiazze di neve
di tra gli alberi scarni. Le colline
si piegano soavi ad invocare……..
“Prima di uccidere” poesia di Elettra Bianchi – Torino
Non è proprio lo stesso. Non è proprio lo stesso che in accordo con l’ora e la stagione sopra i tetti allineati in giusta fila colorava e scolorava in tavolozze metamorfiche dove il bambino ad occhi aperti riconosceva macchine volanti d’ogni forma e grandezza a battagliare nello spazio notturno grigionero…
Come il rumore si contrappone al silenzio, l’animo tuo, impara a farsi Margine indistinto dei nostri Desideri più intimi. Se il mondo diventa un velo pesante E anche il pensare è affannoso, Il tuo sole appare chiaro, Riscaldando e sciogliendo paure e sconfitte. Chi mai ti ha resa così essenziale da trasformare in […]
Alla riva è un innocente, il mare. Vagisce appena e respira con fiato di bimbo. E’ l’onda un labbro infantile.
Nell’andare delle carovane, frana il tempo. Certezza è il rinnovarsi di respiri, di richiami, di voli per vie d’etere e d’aria. Inevasa prigione del Sé,
Il mio specchio è l’onda quando si incurva, quando si appiana, quando mi sommerge o come per gioco mi sfiora. Essa è il mio doppio e, senza d’essa non sono mai io veramente. Essa però scivola e scorre e, senza di me si spinge verso il mare. Quando da me si stacca, mi ritrovo separata […]
La stretta del tuo braccio sulla mia spalla che forse tremava calore e protezione infondeva in una fragile foglia travolta dalla furia impetuosa del vento che rapina.
a Lia Giacomuzzi * 01.12.1978 + 03.10.2017 Te ne sei andata nel tempo delle foglie croccanti del colore dei peperoni con l’elio che c’era nei tuoi palloncini arrotonderai le nuvole con qualche dispetto
Non so perché nella luce del crepuscolo così a lungo e con ardore, i tuoi occhi si posarono sul mio volto.