Stefano Mancuso scienziato di prestigio mondiale, professore all’Università di Firenze e direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV) si è aggiudicato il prestigioso premio letterario Galileo 2018 con il libro Plant revolution. Le piante hanno già inventato il nostro futuro (edizione Giunti) .

Il libro vincitore parla delle piante e del mondo vegetale, così adattabile e più evoluto del mondo animale capace di sopravvivere ad eventi catastrofici senza perdere di funzionalità, Il mondo vegetale a cui ispirarsi se vogliamo migliorare la nostra vita sotto tutti gli aspetti, anche quelli sociali.

“Le piante consumano pochissima energia,
hanno un’architettura modulare,
un’intelligenza distribuita
e nessun centro di comando:
non c’è nulla di meglio sulla Terra a cui ispirarsi”

La dodicesima edizione del Premio letterario Galileo organizzato dall’Assessorato alla Cultura del comune di Padova in collaborazione con l’Università di Padova, oltre al vincitore con i 37 voti della giuria  Stefano Mancuso ha visto protagonisti anche: Anna Meldolesi con 20 voti, Gabriella Greison con 17 voti, Marco Malvaldi con 15 voti, Piero Martin e Alessandra Viola con 13 voti.

di Alessandro Latino

Premio letterario

Galileo 2018

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